Descrizione
Le beghine – nuova edizione rivista e ampliata
Il movimento beghinale è stato soprattutto un movimento di donne, comunemente conosciute con il nome di “beghine”. Per il suo carattere d’indipendenza verso l’autorità maschile potrebbe essere anche considerato l’avamposto del movimento femminista. Ma perché il termine “beghina” è oggi usato come sinonimo di bigotteria o d’ipocrisia?
L’immensa ricchezza spirituale scaturita dal movimento beghinale, di cui sono state grandi testimoni donne come Marguerite Porete e Julian di Norwich, ha nutrito i trattati teologici di Meister Eckhart, dell’ammirabile Ruysbroeck, e di molti altri. Ma gli scritti delle beghine sono quasi inesistenti. Perché? E come mai, benché siano state le prime infermiere d’Europa, non esiste traccia di questa loro missione nei libri di storia della medicina?
Queste ed altre domande troveranno risposta nella presente pubblicazione, in una nuova edizione rivista e ampliata, il cui scopo è riabilitare una lunga, feconda e spiritualmente ricca storia di donne che hanno cercato la santificazione nella libertà e che tanto avrebbero ancora da dire alle donne e agli uomini di oggi.
Dalla Prefazione di Marco Vannini
La conoscenza del fenomeno beghinale è rilevante anche per il presente, per il nostro mondo, per la nostra società, nella quale da un lato si è compiuta […] l’emancipazione femminile, e dall’altro sono in profonda crisi le strutture familiari tradizionali, se non addirittura quelle sociali-istituzionali più in generale. La storia di queste donne e delle loro forme di aggregazione, con la loro straordinaria sintesi di comunione e di libertà, di approfondimento spirituale e di impegno caritativo, può davvero far riflettere, non per il passato, ma per il presente e più ancora per il futuro. Marco Vannini
La vita beghinale è una prima forma storica di consacrazione laica. In un’epoca in cui per la donna non esiste altra alternativa che essere sotto la tutela di un uomo della famiglia […] o di un direttore spirituale, lo statuto di beghina offre una forma inedita per un’esistenza socialmente accettata a donne che vogliono vivere la vita evangelica in autonomia dal mondo maschile. Silvana Panciera