Descrizione
“La parola di Camillo Cavour” è qui presentata da uno dei più autorevoli politici liberali di inizio Novecento, Bortolo Belotti, usando in gran parte le parole originali degli scritti e discorsi del grande artefice dell’Unità d’Italia, e trasmette anche oggi alle giovani generazioni il ricco tesoro dei principi del liberalismo vero, delle libertà politiche ed economiche e del senso dello Stato: un vademecum assai utile in tempi difficili, ora come allora nel 1924, agli albori dell’autoritarismo, quando fu dedicato ai Giovani Liberali.
BORTOLO BELOTTI, nato a Zogno nel 1877 e morto in esilio a Lugano nel 1944, politico, giurista, storico, poeta e avvocato civilista di prim’ordine, è stato uno dei protagonisti del Liberalismo italiano di inizio Novecento, sottosegretario e ministro nei governi Nitti e Bonomi e candidato in pectore a essere ministro della Giustizia nel primo governo Bonomi dopo la Liberazione, che non vedrà. E’ autore tra l’altro di una famosa “Vita di Bartolomeo Colleoni” e della monumentale “Storia di Bergamo e dei Bergamaschi”.
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