Descrizione
I Volti di Fuoco delle donne del Primo Testamento scorrono in questa intensa lectio di Cristiana Dobner fondata sul testo biblico e sulle tradizioni rabbiniche. La scelta di utilizzare le fonti ebraiche è stata voluta per cogliere i tratti autentici, reali di questi Volti e non quelli incrostatesi nel corso dei secoli e dovuti alla mentalità del momento cronologico. La lectio si svolge con l’ottica di una donna che si interroga sul ruolo di ogni singola donna all’interno dell’episodio narrato, per comprendere quali tratti stia scolpendo su quel Volto il grande Scultore, lo Spirito Santo.
Spesso, nello studio e nella divulgazione della Bibbia le protagoniste femminili sembrano essere collocate a cornice o al margine. Osservandole più da vicino e senza pregiudizi balzano improvvisamente dei Volti di Fuoco e si scoprono le Matriarche (come Sara, Rebecca, Rachele…), le Profetesse (Deborah, Giuditta, Ester…), le donne Benedette (Giuditta, Ruth, Giaele) e tante altre, che abbagliano per la loro Bellezza, contagiano per il loro coraggio, animano per aver plasmato il destino del popolo d’Israele.
Tutte insieme costituiscono quel lungo solco da cui fiorirà Mirjam di Nazareth, la donna più coraggiosa della storia del Cristianesimo. Attraverso Mirjam la grande santità delle Madri, delle Profetesse, delle Benedette e di tutte le Altre giunge alla Chiesa e all’intera umanità, pulsa in ciascuna donna e in ciascuna consacrata e rende il Volto un Volto di Fuoco, perché Mirjam «raduna in sé tutte le bellezze della Creazione».