Descrizione
Saggi, documenti e pensieri di: Dea Moscarda, Paolo Ricca, Lidia Maggi, Elizabeth E. Green, Stella Morra, Dieter Kampen, Gianfranco Hofer, Dario Fiorensoli, Olympe de Gouges, Elizabeth Cady Stanton, Marinella Perroni.
L’ondata femminista iniziata nella seconda metà del secolo scorso ha lasciato indubbie novità ma anche una vivace discussione che esprime diversi orientamenti nelle chiese cristiane. Il Centro Studi Albert Schweitzer ha voluto riflettere sulla donna nella società e nelle chiese oggi soffermandosi su una difficile e contraddittoria storia, a partire dal messaggio di Cristo con il suo rapportarsi alle donne in modo paritario e dalla prima comunità cristiana. E su una struttura ecclesiastica che si è evoluta dimenticando le sue origini e che nel corso dei secoli fino ai nostri giorni non ha apprezzato debitamente le donne, anzi le ha pesantemente discriminate.
Decisivi l’impegno dei coraggiosi movimenti di diritti civili e ecclesiali delle donne nell’800, che hanno portato alla prima ondata femminista di fine e inizio del nuovo secolo, ed oggi il contributo della teologia femminista nelle chiese protestanti e cattoliche, che ha messo a nudo le carenze di una riflessione teologica al maschile troppo sicura di sé.
Nel libro vengono affrontati la storia e i nodi non risolti e complessi, quali la struttura patriarcale e la stessa sessualità, il perché di un’evoluzione tanto negativa nel cristianesimo e il contributo nella società occidentale dei movimenti femministi.
Oggi, in una contemporaneità di situazioni nelle religioni e nella società, con una gamma di diversità abissali e grandi sofferenze nel mondo, il messaggio evangelico di liberazione della donna ha bisogno di essere ancora fatto proprio e sostenuto dalle chiese, ancora molto segnate dal predominio maschile.
