Descrizione
Ambientato in un luogo imprecisato del Sudamerica, il racconto narra le vicende di Paco, giovane indio, che si trova catapultato per un evento fortuito dalla foresta equatoriale in una grande città: affrontare una realtà finora sconosciuta è un modo per parlare della crisi della crescita e del passaggio a una nuova fase della vita.
L’improvvisa piena del grande fiume Indio travolge e cambia per sempre la vita di Paco. strappato dalla sua foresta, si troverà catapultato in una città sudamericana, per lui un mondo completamente nuovo e sconosciuto. Incontrerà diverse persone, vivrà lo smarrimento, imparerà a fidarsi di se stesso e a non avere paura… guidato dalla sua stella che saprà, un giorno, ricondurlo alla sua casa, a quella riva del fiume tanto amata. illustrazioni di Carla Manea.
COME INIZIA: Si aggirava nell’oscurità rischiarata appena da un lampione solitario. Si guardava attorno sperduto. Una voce rozza d’uomo lo riscosse: ‘Fermo! Sei sotto tiro’ Un solo movimento e sparo!’. Nello stesso istante, lo accecò un fascio di luce. E lui si affrettò a portarsi le mani agli occhi. Ma è tardi. Adesso, era come se fossero stati invasi da sciami di stelline. Riudè la voce rozza e minacciosa, stavolta vicina. Di fronte. Ancora un poco, poteva sentire l’alito di chi gli stava parlando: ‘Come ti chiami?… Generalità Lui, il ragazzino, si stropicci gli occhi. Sbattè le palpebre. Nel tentativo di recuperare la vista. Finalmente distinse un’ombra. Molto più grande di lui, lo sovrastava. Era un agente. La divisa della Guardia Civil. L’agente aveva abbassato la torcia che teneva nella sinistra, ma non la pistola che impugnava nella destra. La pistola stava sempre puntata. Il ragazzo, per niente spaventato, restà a bocca aperta. A rimirarla. I suoi occhi, calamitati dall’imboccatura della canna. La pistola scintillava nell’oscurità, appena rischiata dal lampione solitario. ‘Mi chiamo Paco’ si decise a rispondere il ragazzo… Guido Sperandio è nato a Milano, dove vive. Ha collaborato con i maggiori quotidiani e periodici italiani. Lavora da più di trent’anni come copywriter per le più importanti agenzie pubblicitarie internazionali. Ha pubblicato racconti negli USA, su ‘Linus’, scrive per la televisione e crea soggetti e sceneggiature per i fumetti, tra cui Tiramolla e Topo Gigio. Ha ideato il personaggio di Brambillix e i suoi miniracconti. Autore di narrativa dalla fine degli anni ’90. Alcuni dei lavori pubblicati: (per bambini),Ossoduro e la zeta mancante, Salani Editore; Io, falco Arturo, Bruno Mondadori Editore; Mistero sumero, Bruno Mondadori Editore; Per ragazzi: Il castello della verità,Paravia-Bruno Mondatori Editore; Ulivi senza pace, Gruppo Editoriale Esselibri-Simone; Poliblu, Gruppo Editoriale Esselibri-Simone.
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