Descrizione
Il tema centrale di questo racconto è l’accoglienza dell’altro, specie se diverso. Azzeccata la scelta della protagonista, appartenente alla specie di scimmie più socievoli di tutte – gli scimpanzé bonobo: si tratta di Giustina, una tipetta leggiadra, arguta, tollerante, allegra, curiosa e con l’argento vivo addosso (chi non vorrebbe avere un’alunna come lei?). Facendo onore ad un nome tanto impegnativo, ma soprattutto irrinunciabile per il personaggio, così si autovaluta: “Mi piace fare delle buone azioni: non si deve agire sempre e solo per interesse, mi sento semplicemente più contenta di me stessa. Viviamo in un mondo tanto violento che pensa solo a soddisfare i bisogni primari, ma nella vita c’è molto altro che si può fare!”.