Descrizione
In un’alba grigia e piovosa, il cardinale De Blasi, deputato alla vigilanza dei testi biblici, viene raggiunto da una telefonata inquietante: un periodico israeliano annuncia l’imminente pubblicazione di una pagina del Vangelo di Gesù.
Il porporato, in tutta fretta, invia in Terrasanta padre Aurelio Bontempi, francescano e biblista di fama internazionale. Il religioso dovrà scoprire se dietro la minaccia di diffusione del “Vangelo” ci sia l’esaltato di turno o se il testo esista davvero. In tal caso dovrà recuperarlo e consegnarlo al Cardinale, che provvederà a metterlo al “sicuro”.
Le ricerche del frate, con l’ausilio di alcuni fidati collaboratori, giungono al prof. Truman, luminare di storia cristiana. È lui in possesso del prezioso manoscritto? È lui che in incognito ne minaccia la diffusione? Che ruolo gioca la sua enigmatica assistente Marah Anderson?
Nonostante ci si muova in un’atmosfera di pericolo, intessuta di trame losche e di omicidi, padre Aurelio riesce a individuare il nascondiglio dove “riposa” il possibile Vangelo. La lettura delle prime pagine indurrebbe a pensare che il redattore sia proprio Gesù, appena diciottenne, in procinto di un lungo viaggio verso la Persia, per raggiungere Melcon, uno dei Magi, interprete di un “libro scritto e sigillato dalla mano di Dio”.
Il mistero si infittisce davanti all’incredibile lettura che svelerebbe, tra l’altro, l’enigma sui cosiddetti anni oscuri del Figlio di Dio.
Siamo davvero di fronte al Vangelo di Gesù? Nell’incertezza, il cardinale De Blasi, pur di possedere il manoscritto, si macchia di autentici misfatti e tenta persino di intralciare la ricerca di padre Aurelio, ormai a un passo dalla verità.
Ma De Blasi ha fatto male i suoi calcoli: non ha tenuto conto della caparbietà e della coscienza del francescano.