Descrizione
Un romanzo scritto sul filo della poesia, cesellato da sentimenti profondi e intensi, dove ogni lettore potrà ritrovare una parte di sé. La montagna e le sue vette fanno da sfondo e animano la narrazione. Lettura emozionante nel succedersi delle immagini create da un’abile scrittrice. Un libro da leggere.
Arrampicare fino allultimo rifugio per risalire lungo il fiume impetuoso della propria esistenza toccata da un profondo malessere e dal magma del dolore. Due amici, appassionati di montagna, dietro un irresistibile richiamo, tornano ad incontrarsi sullaltura per ritrovare la rosa incisa con mani damore. Un soffio di vento sulla loro umanità ferita che li invita a guardare oltre la dimensione terrena della vita per spingersi tra le latitudini dello spirito. Sempre in bilico fra emozioni e silenzi, sfiorando albe lattiginose, sotto limperversare della memoria, riabilitando lo sguardo tra i rivoli azzurri della speranza. Un viaggio sul versante della salvezza, quasi un grido che veleggia tra i gradoni impervi della vita ma che risale con vertiginoso stupore fra le guglie sospese nellimmensità.
L’AUTRICE Anna Maria De Propris è nata a Roma, dove vive. Ha partecipato a concorsi letterari ricevendo premi nel campo della poesia. Il più significativo il Premio Internazionale di Filosofia e Poesia “Greta de la Valliére 1965” per la poesia inedita.
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