Descrizione
I populisti che ammaliano la società, i clericali che soffocano la Chiesa. Analisi e visioni di un gesuita sociologo, “influencer” a 90 anni
Il libro punta i riflettori sugli sviluppi del “populismo” nella politica italiana ed europea”, le sue dinamiche tra eletti ed elettori, tra racconto mediatico ed intervento politico-economico; e sulla riforma della chiesa “nella palude” del clericalismo, riavviata bene o male dall’arrivo del papa argentino, ma anche in più processi arenata tra le sabbie di una cultura del potere, del formalismo e del monopolio, che ai richiami dello Spirito preferisce senza dubbio la difesa dei “puri”.
Se molti sono i “fili rossi” che tengono insieme questo volume, il centro è il bisogno di un popolo, con plurima accezione: il bisogno insano e continuo di un consenso vorace e superficiale, nella retorica politica e digitale; il bisogno di un popolo cosciente che disinneschi gli inganni degli “arruffa-popoli” e imprima svolte incisive alla società; il bisogno di un popolo ecclesiale, a tratti invocato dall’alto ma spesso disatteso nella capacità decisionale collettiva; il bisogno del Popolo di Dio in cammino, che si faccia “chiesa” per aprire prospettive evangeliche non più rimandabili.
Dall’introduzione di Giacomo D’Alessandro (curatore)
Domenico Pizzuti è gesuita, emerito di sociologia alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, ex Direttore dell’Istituto di Studi e Ricerche Sociali della stessa Facoltà. È autore di numerosi saggi su Mezzogiorno in trasformazione, criminalità organizzata, sociologia della religione, minoranze Rom.
Giacomo D’Alessandro, camminatore e animatore sociale, vive a Genova a servizio di comunità e associazioni tra cui Centro Banchi, La Piuma e Forte Tenaglie, AISM onlus, AGESCI, Cittadini Sostenibili, Percorsi di Vita e Il Cammino dei Ribelli.