Descrizione
«Aderire a Dio nascosto nelle potenze interne ed esterne che animano il nostro essere è aprirsi ed affidarsi a tutti i soffi della Vita, è “l’amabile dovere di crescere”. È giunto il momento di sondare la parte decisamente negativa delle nostre esistenze: che Dio sia raggiungibile in ogni vita e attraverso ogni vita, lo ammettiamo facilmente. Ma è possibile incontrare anche Dio in ogni sofferenza e attraverso ogni morte?» Pierre Teilhard de Chardin
Su questa drammatica – e spesso irrisolta – domanda posta da Teilhard de Chardin, il libro sviluppa delle riflessioni che possono offrire qualche – seppur piccola – risposta.
Il libro è scritto “a due mani”: da un neuroscienziato, in chiave più filosofica e psicologica, in base ai suoi studi e all’attività terapeutica; e da un counselor spirituale, grazie alla sua esperienza in un Centro d’ascolto diocesano e di vita personale. Il riferimento culturale centrale nel libro è il pensiero di Pierre Teilhard de Chardin, che ha saputo offrire all’uomo una spiegazione accettabile del “perché” della sofferenza dopo averla sperimentata nella condizione infernale delle trincee nella Prima Guerra Mondiale. Ed altri fondamentali testimoni del ‘900 riecheggiano nel testo: Pavel A. Florenskij, Etty Hillesum, Viktor Frankl.
Il tema della sofferenza, in particolare quella di natura psichica, è al centro della riflessione dei due autori. Seppur aborrita e marginalizzata dall’attuale contesto socio-culturale, la sofferenza (e con essa anche l’esperienza della morte) costituisce paradossalmente un nodo essenziale dell’esistenza. Anzi, la sofferenza può essere inserita, se saggiamente accolta, nel solco di un possibile orizzonte di senso, che solo un costante atteggiamento interrogante può mantenere vivo, così da rendere possibile l’apertura verso la dimensione generativa ed evolutiva del Sé.
Autori
VITO ANTONIO AMODIO (1955), Medico Psichiatra, Piscoterapeuta con Dottorato di Ricerca in Bioetica. Le sue ricerche riguardano lo sviluppo e le applicazioni delle nuove Neurotecnologie nell’ambito della diagnosi e del trattamento delle patologie (neuro)psichiatriche, gli aspetti etico-legali e i problemi neuroetici emergenti dagli sviluppi neuroscientifici. Ha pubblicato studi su “Medicine, Health Care and Philosophy” e in volumi collettivi tra cui Neuroscienze e Persona: interrogativi e percorsi etici, EDB 2010. È inoltre coautore del volume Scienze e Spiritualità: la trascendenza tra cultura, ricerca neuroscientifica ed evoluzione, Castelvecchi Ed. 2019. Membro della INS (International Neuroethics Society) e della SInE (Società italiana di Neuroetica e Filosofia), Associate Academic Fellow Potomac Institute for Policy Studies, Center for Neurotechnology Studies, Arlington, VA USA.
EDMONDO CESARINI (1941), laureato in ingegneria dell’automazione, ha operato per quaranta anni nell’ambito dell’industria, come imprenditore, consulente aziendale, insegnante universitario. Successivamente ha conseguito la certificazione come “counselor” e poi “counseling supervisor” presso la Società Italiana di Counseling, occupandosi in particolare dei problemi relativi al rapporto tra identità personale e ruoli lavorativi. Fondatore e direttore per 10 anni del Centro d’Ascolto Diocesano di Albano Laziale, è socio fondatore e responsabile per Roma del “Centro Studi Teilhard de Chardin per il Futuro dell’Uomo”. Le sue pubblicazioni: Identità e Lavoro. Il counseling nella vita lavorativa; Un incontro con Teilhard de Chardin, Raccolta di saggi del gruppo di studio; Dalla vita della vita. Esperienze psichiche e spirituali. Periodici articoli su Teilhard de Chardin sono pubblicati da Adista.
Indice
Presentazione
Introduzione
Sofferenza e Dolore: differenze semantiche
Sofferenza, costitutiva dell’umano
Sofferenza come finitudine
Sofferenza come sintomo
Sofferenza come incompiutezza e desiderio di compimento
Sofferenza e mal di vivere
Sofferenza dell’altro
Sofferenza dei deboli
Sofferenza: strumento d’evoluzione
Sofferenza, nel tempo e nella morte
Il passato
Il futuro
La morte
Sofferenza e senso della vita
Sofferenza e sacralità della vita
Il crocifisso
Sofferenza e Speranza: la vita che ci viene incontro
Conclusioni
Appendice: testimonianze vissute
Pierre Teilhard de Chardin (1881-1955)
Pavel Aleksandrovic Florenskij (1882-1937)
Etty Hillesum (1914-1943)
Viktor Frankl (1905-1997)
Bibliografia