Descrizione
Il Messico, una storia tragica e magnifica, avvincente come un romanzo, dalla distruzione di civiltà secolari da parte di un manipolo di spagnoli, alla formazione di una cultura meticcia indo-cristiana, alle dittature e rivoluzioni del ‘900. In origine due donne, la Malinche, l’interprete, la ‘lingua’ di Cort’s, e Suor Juana Inès de la Cruz, la lingua della poesia. In un mondo patriarcale, culla del machismo e dei caudilli, si distinguono due signore della parola, numi tutelari della recente scrittura femminile messicana, un successo internazionale inaspettato. Una storia gravata da un passato che ritorna di continuo a inquietare e arricchire la propria cultura, nutrita comunque da stretti legami con l’Europa e con l’ingombrante vicino Nordamericano. Un luogo che ha fatto sognare gli scrittori inglesi, ha offerto i suoi palazzi ai pittori ‘muralisti’, i suoi sfondi ai registi cinematografici d’avanguardia e ai divi di Hollywood. Una letteratura vivace, espressione di questo mondo contraddittorio, scrittori e poeti ancora troppo poco conosciuti, Paz, Fuentes, Mastretta, Montemayor, Esquivel, artisti indagati in questo Quaderno dai maggiori specialisti, una piacevole scoperta per il lettore curioso.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.