MARCO CAMPEDELLI, narratore e teologo, nasce a San Michele Extra, Verona (le sue antiche genealogie montanare affondano le radici nella Lessinia veronese e nell’Altopiano di Asiago).
Allievo del Maestro burattinaio Nino Pozzo, continua il suo “Teatro Mondo Piccino” (1923). Studia teologia a Verona e a Padova, conseguendo il Dottorato con il Prof. Aldo Natale Terrin sulla relazione tra poesia, rito e teatro. Ha avuto poi come maestri i teologi Marcelo Barros e José Maria Castillo. Con Claudiana ha pubblicato una trilogia su Alda Merini, Dario Fo, Eduardo De Filippo. Gli ultimi lavori del suo Teatro civile sono dedicati a don Lorenzo Milani, S. Francesco e la guerra e Sostiene Pereira. Parte delle poesie che Alda Merini gli ha dettato sono raccolte nel libro “Nel cerchio di un pensiero” (Crocetti). A lui e alla memoria di Giorgio Gaber la poeta milanese ha dedicato “La clinica dell’abbandono” (Einaudi). Scrive per Adista e per Rocca. È impegnato nella lotta per i Diritti e la libertà di coscienza, anche nella Chiesa. Il suo ultimo libro “Lessico disobbediente. Parole per una rivoluzione quotidiana” con prefazione di Alex Zanotelli è pubblicato da Gabrielli editori (2024), un libro nato in collaborazione con Adista.