Augusto Cavadi vive a Palermo, ha insegnato filosofia e storia nei licei. Con la moglie Adriana Saieva, ha fondato e dirige nella sua città la “Casa dell’equità e della bellezza” (www. casadellaequitaebellezza.blogspot.com) dove si dedica a varie iniziative di “filosofia-in-pratica”, soprattutto in vista della sperimentazione di una “spiritualità laica” (al di là della contrapposizione, eventuale, fra credenti e non-credenti).
Ha sempre svolto intensa attività di volontariato culturale realizzata, come leggiamo dal suo blog, principalmente tramite la Scuola di formazione etico-politica ‘G. Falcone’ da lui fondata nel 1992 per offrire – ai cittadini interessati ad impegnarsi contro la mafia e per la partecipazione democratica – delle occasioni di maturazione intellettuale e morale. E inoltre anche con libri dedicati a diverse aree tematiche, quali filosofia, teologia, politica, pedagogia, mafia
Tra i suoi libri più recenti: Padre Pino Puglisi. Un leone che ruggisce di disperazione, scritto insieme a Cosimo Scordato; Quel maledetto 1992. L’inquietante eredità di Falcone e Borsellino.
Ha partecipato al volume collettivo a cura di di Paolo Scquizzato, Del male, di dio e del nostro amore. 21 dialoghi e un saggio, (Gabrielli editori) con il contributo “Breve dialogo sulla morte, cifra e sigillo di ogni male”.
