LEONARDO BOFF, IMITAZIONE DI CRISTO E SEQUELA DI GESU’
Il nuovo libro di Leonardo Boff, un’impresa inedita, il compimento di 50 anni di lavoro teologico
LEONARDO BOFF
TOMMASO DA KEMPIS
IMITAZIONE DI CRISTO
e
SEQUELA DI GESÙ
[IMITAZIONE DI CRISTO di Tommaso da Kempis con traduzione di Leonardo Boff e SEQUELA DI GESÙ (LIBRO V) di Leonardo Boff]
Titolo Originale: Imitaçao de Cristo pelo venerável Tomás de Kempis com traduçao de Leonardo Boff e Seguimento de Jesus (Livro V) pelo teólogo Leonardo Boff
Traduzione dal portoghese di Claudia Fanti
uscita Autunno 2018, pp. previste 272, prezzo prev. € 18, ISBN 978-88-6099-359-5
Raggiunti i 50 anni di lavoro teologico, il brasiliano Leonardo Boff, tra i Padri fondatori della Teologia della Liberazione e massimo esponente dell’ecoteologia, ha voluto cimentarsi in un’impresa inedita, un lavoro minuzioso durato due anni: ritradurre dal latino medievale l’Imitazione di Cristo, il libro più letto al mondo dopo la Bibbia, in uno stile più consono alla sensibilità attuale, cioè in un’ottica di superamento dell’interpretazione dualista propria della visione medievale del mondo, aggiungendovi, inoltre, un’ampia parte finale nello stesso stile dell’autore, ma in linea con lo spirito contemporaneo e nel segno del moderno paradigma cosmologico.
Scritto nel 1441 dal venerabile Tommaso da Kempis, il libro, che è stato letto e citato persino da figure come Freud, Jung e Heidegger, è composto da quattro capitoli, a cui Boff ha voluto aggiungere un quinto, dal titolo “La sequela di Gesù lungo i cammini della vita“, affiancando così due temi, l’imitazione e la sequela, che, pur elaborati in epoche diverse, si completano e si arricchiscono mutuamente. Perché, se il Gesù dell’Imitazione di Cristo è quello che parla all’interiorità umana, indicando i lati oscuri dell’anima, esaltando quelli luminosi, predicando il totale svuotamento di sé, l’umiltà estrema e l’illimitata fiducia nella forza della grazia divina, il Gesù della Sequela è quello che parla alle moltitudini, ai poveri, ai peccatori, quello che presenta un progetto di trasformazione totale dell’intera realtà, il Regno di Dio, a cominciare dai poveri. È il Gesù liberatore che apre nuove prospettive sulla realtà come la conosciamo oggi e invita a impegnarsi a favore degli ultimi, di chi è reso invisibile nella sua dignità e nei suoi diritti.
Leonardo Boff
Nato a Concórdia (Santa Catarina, Brasile) nel 1938, è tra i padri fondatori della Teologia della Liberazione ed esponente di punta dell’ecoteologia. Ha conseguito il dottorato di Teologia sistematica presso l’Università di Monaco e ha occupato per 22 anni la cattedra di teologia sistematica ed ecumenica all’Istituto teologico francescano di Petrópolis, in Brasile. Ha in seguito ottenuto il dottorato di Filosofia presso l’Università dello Stato di Rio de Janeiro, dove ha insegnato Etica, Filosofia della Religione ed Ecologia Filosofica. È stato anche docente visitatore presso diverse università europee, editore religioso della casa editrice Vozes e curatore dell’opera completa di Carl Gustav Jung. Condannato nel 1985 dalla Congregazione per la Dottrina della Fede per le tesi esposte nel suo libro Chiesa, carisma e potere, ha lasciato nel 1992 l’ordine francescano (in cui era entrato nel 1959), proseguendo la sua attività come teologo laico. Ha vinto il Premio Nobel alternativo della Pace del 2001 e ha ricevuto da diverse università la laurea honoris causa. Ha scritto circa cento libri di teologia, filosofia, etica, spiritualità ed ecologia.