Descrizione
«Donna Sofia avea tutto il bello e il buono dell’educazione francese ed avea appreso il meglio dell’educazione tedesca». Così Metilde di Canossa nella Memoria a lei dedicata presenta Sofia Gagnère (Lione 1780 – Verona 1834), figura importante fra le Sorelle della Sacra Famiglia, compagna della prima ora della fondatrice Leopoldina Naudet.
Le due collaborarono sempre strettamente e Sofia redasse di propria mano scritti importanti, fra i quali anche sussidi per la catechesi: «Bramosa di giovare ai suoi prossimi pose in iscritto vari metodi per insegnare il catechismo alle fanciulle e alla gente rozza» (Memoria, in Appendice).
Si pubblica qui per la prima volta integralmente un manoscritto conservato a suo nome nell’Archivio dell’Istituto: la Dottrina cristiana spiegata che, «esempio significativo della lunga storia dei catechismi […] merita di essere custodita e letta non solo per una doverosa memoria storica, ma per il messaggio di sapienza che contiene» (Biemmi, Prefazione).
Il piccolo scritto va pensato come parte di uno scambio fatto di cura e di parola, in uno spazio femminile della chiesa e della città di Verona, tutt’altro che ingenuo o irrilevante. E va probabilmente accolto come invito a imitarne «operosità e fantasia. Di questo è chiamata ancora a godere una chiesa in transizione nel terzo millennio: con devozione, semplicità e rispetto» (Zanoletti, Appendice).
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