Descrizione
Piccola raccolta in dialetto veronese di versi liberi e rime in catena parole ancestrali e filastrocche da bimbi. Gioie spontanee, quotidiane inquietudini, vite osservate da angoli strani, bombe toniche e distruzioni per l’uso.
Una serie di misteri in fila: dolorosi, gaudiosi, gloriosi.
Una preghiera improvvisata.
Tante domande e qualche risposta in controluce.
Andrea Aldrighetti nasce in Valpolicella nel 1974. Per mestiere si occupa di risorse umane. Parla poco, sorride spesso, sta fermo di rado. Gli piacciono le cose semplici. Ha pubblicato due libri di poesie: Le Fughe de le Matonele, 2055 e Come Macie sul Muro, 2008. Usando come leva di partenza la naturale musicalità del dialetto, la sua orchestrina – chiamata Le Fughe de le Matonele – intesse improvvisazioni musicali attorno al recitato e si esibisce in bar, teatri, osterie e dovunque capiti.