Descrizione
Attraverso il filo del destino la vita può portarci a superarlo, vale a dire, a superare noi stessi.
Annatonia Mino ha vissuto una storia, la sua storia al di là dei “confini” di quella che potremmo chiamare “la vita ordinaria”.
Non poteva rimanere bloccata in un quadro cronologico stabilito: infanzia, età adulta, procreazione, senescenza. Le circostanze della sua vita l’hanno portata percorrere un cammino antico, originario; a vivere segni di infinito nell’esperienza della propria finitezza, per avvicinarsi all’eternità dell’infinito.
Le sue poesie sono un canto d’amore duraturo per la vita e la morte, che conducono oltre la dualità, verso l’unità della creazione sublime. (Dalla prefazione di J. Morineau)