Descrizione
Questo libro nasce da una domanda: “Come siamo cambiati?”, che cosa è avvenuto nella mente e nel cuore delle persone, nelle diverse generazioni? Come si è modificata la mentalità, quali le variazioni nei modi di sentire in questi ultimi decenni?
Nando Pagnoncelli risponde a questo “come” con una lettura attenta e comprensibile della “questione italiana” tramite analisi e interpretazioni che descrivono le profonde modificazioni che interessano l’animo e i modi di pensare di ciascuno.
Nella convinzione che la nostra epoca non è solo determinata dal presente ma è la risultante di cambiamenti antropologici maturati su tempi lunghi. Su questa strada, l’autore si chiede come si siano modificati i bisogni e le aspettative, i desideri e i progetti delle persone, in Italia, lungo un arco di tempo che ripercorre gli ultimi 50 anni. Il punto di partenza di questo cambiamento è il referendum sul divorzio del 1974, evento che ha spaccato in due la popolazione e che è andato ben oltre la data in cui si è consumato, assumendo la caratteristica di simbolo di una nuova epoca che si apriva.
La postfazione di don Roberto Fiorini conclude la pubblicazione e offe alcuni spunti per ridefinire il volto pubblico della Chiesa cattolica in Italia. In consonanza con le suggestioni che, con ritmo quotidiano, arrivano da Francesco, il papa venuto da lontano.